Miglio, alcalinizzante naturale: proprietà e benefici
Il miglio può essere definito come uno pseudo-cereale senza glutine, che inizia ad essere ampiamente diffuso. E’, infatti, facilmente reperibile in quasi tutti i supermercati con estrema semplicità, soprattutto se si pensa a qualche anno fa.
Le proprietà
Andando ad analizzare in maniera precisa il miglio, ci accorgeremo che in 100 grammi di alimento sarà possibile trovare il 73% di carboidrati, ma non solo. Il miglio in chicchi, infatti, presenta anche l’11% di proteine, l’8% di acqua e il 4,2% di grassi. La restante parte sono fibre, indispensabili per contenere la velocità di entrata degli zuccheri nel sangue.
Il chicco di miglio, inoltre, è un potente antiossidante e antinfiammatorio. Ciò è possibile grazie alla presenza di due sostanze come la quercitina e la curcumina. La prima è un antivirale, mentre la seconda è un principio attivo antinfiammatorio che spegne l’interruttore dell’infiammazione cronica sistemica.
I benefici
Il miglio, oltre a quanto già visto, si caratterizza per essere un potente alcalinizzante, quindi è altamente consigliato per contrastare problematiche di reflusso gastroesofageo e/o acidità di stomaco. Essendo un alcalinizzante, inoltre, ci aiuta a ridurre l’ortosimpaticotonia.
Assumere miglio, magari con l’aggiunta di verdure, ci aiuta quindi a conciliare il sonno; le fibre, inoltre, vanno a ristabilire la flora batterica intestinale, donandoci un beneficio a 360°. Contenendo anche magnesio, inoltre, ci consentirà di equilibrare la pressione arteriosa.
Un buon consiglio è quello di iniziare ad inserire il miglio nella nostra alimentazione quotidiana, abbinandolo, magari, a delle verdure di stagione o realizzando delle gustose polpette. Attenzione, però: come tutti i cereali in chicchi va ben sciacquato prima di iniziare a cucinarlo.
