Tiroidite di Hashimoto e alimentazione

Le sindromi autoimmuni che colpiscono il nostro corpo sono, nel 75% dei casi, legate alla permeabilità intestinale. Una problematica, quest’ultima, che ci porta in una situazione di disbiosi e carenza di vitamina D, oltre che di glutatione.

Cosa succede

Ma come nasce una sindrome autoimmune? All’interno del nostro intestino iniziano ad entrare delle sostanze come, ad esempio, il glutine. Queste, se mangiate tutti i giorni, non vengono ben digerite dall’intestino, che viene così bucato e permette al glutine, in questo caso, di entrare nell’organismo. Il problema nasce, quindi, dall’entrata dell’intera proteina e non del singolo aminoacido. Il tutto fa suonare un campanello d’allarme per il sistema immunitario.

Il glutine, una volta entrato nell’organismo, attira acqua che si va a depositare nelle membrane cellulare, come in quella della tiroide. Il danno avviene quando il glutine, o un’altra sostanza, circondano la tiroide e, all’improvviso, straborda. Il sistema immunitario, per contrastare la situazione, attacca la sostanza, andando, di fatto, a colpire la tiroide e generando una patologia autoimmune.

Doctor showing a model of thyroid gland using magnifying glass. Early diagnosis and treatment of thyroid concept.

Da qui abbiamo due vie:

  • Tiroidite di Hashimoto (o anche detta “ipotiroidismo”), con cui tendiamo a ingrassare.
  • Morbo di Basedow (detto “ipertiroidismo autoimmune”), che ci provoca una secchezza delle mucose.

CLICCA SUL VIDEO SOTTOSTANTE PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI


ALTRI ARTICOLI CHE POSSONO INTERESSARTI

Problemi infiammatori intestinali e intolleranze crociate con il Prof. Vincenzo Stanghellini

Rimandare fa rima con ingrassare

Perché scegliere la pasta di farro

Sovrappeso, insulino-resistenza e cardo mariano