Cistite ricorrente: quando gli antibiotici non funzionano

Le cistiti ricorrenti sono tra le patologie più fastidiose. Si manifestano, infatti, con bruciore durante la minzione e continue esigenze di urinare. La soluzione che usiamo più spesso? Gli antibiotici. Così facendo risolviamo solo in maniera temporanea la situazione, alleviando il dolore.

Contestualmente, però, gli antibiotici distruggono la flora batterica intestinale, mandandoci in disbiosi e provocando nuove cistiti. Il rischio raddoppia soprattutto se non cambiamo la nostra alimentazione, abusando continuamente di zucchero, lieviti e via dicendo.

Cosa fare?

Una valida soluzione può essere trovata grazie alla fitoterapia, in particolar modo grazie alle tinture madri di pilosella e uva ursina. In pochi conoscono il lloro meccanismo d’azione sulle cistiti, ma è molto buono ed efficace.

La prima è un potente drenante naturale. Va ad operare a livello dei tuboli renali, riequilibrando le concentrazioni tra sodio e acqua ed è considerato anche disinfettante naturale, in quanto va a ripristinare il pH delle urine. Così facendo, facciamo uscire allo scoperto i batteri cattivi e dannosi. A questo punto va aggiunto l’uva ursina.

Questa, infatti, è considerata una pianta con proprietà eccezionali per combattere i batteri della vescica. È un potente antisettico generale (una sorta di antibiotico ad ampio spettro), che contiene un principio attivo chiamato “arbutina”, che non è attiva e battericida. Questa, però, viene idrolizzata a livello intestinale e viene convertita in idrochinone+glucosio. Il primo arriva al fegato e diventa glucoronato, venendo rilasciato in vescica come glucoronide solfato e svolgendo una funzione antibatterica contro i batteri nocivi.

L’utilizzo

Le tinture madri di pilosella e uva ursina di possono trovare in erboristeria, parafarmacia e/o farmacia e possono essere assunte in 100 gocce in un litro d’acqua una volta al giorno, oppure 25-30 gocce per tre volte al giorno. Prima o dopo i pasti, non importa.


CLICCA SUL VIDEO SOTTOSTANTE PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI


ALTRI ARTICOLI CHE POSSONO INTERESSARTI

Sovrappeso, insulino-resistenza e cardo mariano

Se la pancia vuoi eliminare, un metodo devi seguire

Rimandare fa rima con ingrassare

Problemi infiammatori intestinali e intolleranze crociate con il Prof. Vincenzo Stanghellini