Mini digiuno
I mini digiuni fanno bene o male? Quando si parla di questo argomento, la prima cosa da fare è leggere qualche scritto lasciato da persone sagge, come ad esempio Ippocrate. Il rivoluzionario della medicina, già nel 400 a.C., scriveva: “Le persone anziane sopportano molto più facilmente il digiuno. Poi vengono le persone di mezza età, i giovani lo sopportano con difficoltà. I fanciulli non lo sopportano”.
Da queste parole possiamo renderci conto che, quando si parla di digiuno, non si può certamente generalizzare e prendere un riferimento valevole per tutti. Più si è giovani, infatti, e meno conviene digiunare.
Di digiuno, inoltre, si parla molto nella comunità scientifica, ma è un concetto che si ritrova molto spesso anche in ambiti filosofici e religiosi. Ci sono, infatti, alcuni tipi di digiuni che sono considerati, in diverse dottrine, dei veri e proprio processi di pulizia dell’anima.
I vantaggi
Spostando l’attenzione sul campo medico-scientifico, dalle ultime ricerche emerge un dato molto interessante. I digiuni, infatti, sembrano favorire la produzione di sirtuine, ovvero speciali enzimi che hanno a che fare con fattori anti aging e miglioramento dei processi metabolici di dimagrimento. Un digiuno, se ben inquadrato, ha quindi dei benefici molto importanti.
Tra i vantaggi di un digiuno, se eseguito bene, c’è anche il miglioramento del sistema immunitario. Troppo Oltre a questo, si nota un gran miglioramento del sistema immunitario. Attenzione, però, al classico ragionamento che ci viene in mente alla parola “digiuno”. Pensare di non mangiare nulla il giorno dopo una grande abbuffata, non sempre risolve i problemi.
Diversi tipi
Affinché il digiuno sia propedeutico al nostro benessere fisico, bisogna capire che ne esistono molte forme diverse e non uguali per tutti. Si va da quello intermittente, fino a quelli che garantiscono un solo pasto al giorno, arrivando a quelli di 2-3 giorni o che non contemplano neanche l’acqua.
La verità di fondo è che siamo tutti differenti tra noi e, quindi, per avere un digiuno che sia utile, bisogna rivolgersi al nostro medico. Questo capirà se ne abbiamo realmente bisogno e, soprattutto, a quale digiuno è pronto il nostro metabolismo.
Ricordiamoci, infine, di ascoltare sempre il nostro corpo: se non abbiamo fame, saltare un pasto non è mai un errore. Il problema, invece, è sempre lo stesso: cosa mangiamo.