intestino e candida

Disbiosi e candida intestinale

Il nostro corpo può mandarci dei campanelli d’allarme per capire che qualcosa non va. Nel caso della candida intestinale, ad esempio, il corpo ci segnalerà chiaramente che qualcosa non va e, il più delle volte, il tutto è collegato ad una situazione di disbiosi.

Per disbiosi si intende l’alterazione dell’equilibrio relativo al microbiota intestinale. Questo può portare a manifestazioni intestinali o extra-gastrointestinali, ma come vedremo la candida intestinale può essere, in alcuni casi, strettamente correlata alla disbiosi.

intestino disbiosi

I segnali

Quando entriamo in una situazione di crescita della candida, possiamo avere una serie di sintomi o disturbi che non sono immediatamente collegabili alla problematica. Il corpo, però, ci manda segnali per avvisarci. Vediamo insieme quali sono.

  • Stanchezza, debolezza e spossatezza;
  • Gonfiore addominale e sensazione di meteorismo;
  • Cistiti ricorrenti;
  • Predisposizione a infezioni e allergie.

Test casalingo

Esiste un test casalingo per capire se siamo in questa condizione di candida intestinale legata a disbiosi. Riempiamo un bicchiere d’acqua, richiamiamo più saliva possibile in bocca e poi sputiamola nel bicchiere. Aspettiamo 10-15 minuti e osserviamo: se ramifica, se si deposita o resta in sospensione, soffriamo di candida e conviene approfondire la situazione insieme al nostro medico curante.

L’importante, come sempre, è arrivare alla radice del problema. Dobbiamo, quindi, chiederci quali sono i fattori che aumentano e peggiora la situazione legata alla candida intestinale. Tra questi ci sono sicuramente quelli alimentari, lo stress e l’utilizzo eccessivo di farmaci.

intestino e candida

Cosa fare

Per contrastare la situazione, possiamo mettere in pratica alcune tecniche. A livello alimentare, ad esempio, ci farà bene sospendere l’assunzione di zucchero raffinato e, magari, effettuare un reset intestinale. Su questo a gennaio partirà il mio corso. Possiamo anche lavorare con dei prebiotici per ripristinare la flora batterica e, di conseguenza, ridurre la candida.

Come detto, però, tale problema è collegabile anche all’abbassamento delle difese immunitarie e la fitoterapia, di conseguenza, può aiutarci. Possiamo infatti aiutarci con la tintura madre di uncaria e echinacea, ma dobbiamo fare attenzione perché sono anche degli immunostimolanti.

Anche gli oli essenziali possono aiutarci, tra tutti quello di manuca. Diluiamo 2-3 gocce in un cucchiaio di olio extravergine di oliva e assumiamolo per avere un’azione disinfettante sulla mucosa intestinale.


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