Magnesio: una rapida panoramica
Per comprendere a pieno la grande galassia di nozioni inerenti al magnesio, dobbiamo immaginarlo come una sostanza in grado di far funzionare al meglio i vari enzimi. È necessario, ad esempio, per la converzione degli ormoni tiroidei da T4 (inattivo) a T3 (responsabile dell’entrata dell’ossigeno nel mitocondrio).
Già da questo si può capire la sua importante per la produzione di energia nel nostro corpo, tanto che, quando siamo in carenza di magnesio, ci sentiamo stanchi e, il più delle volte, tendiamo a cadere in problematiche collegate alla tiroide.
Proprietà e benefici
Il magnesio, inoltre, è importantissimo anche per la produzione endogena di glutatione, oltre ad essere un potente antiossidante e un chelatore di metalli pensati, che tendono ad accumularsi nel nostro organismo in caso di carenza di magnesio.
È, poi, una sostanza dalle grandissime risorse per tutto il corpo e l’organismo. Basti pensare che il magnesio ha oltre 400 azioni dirette sul nostro corpo. Agisce, infatti, sulla stanchezza, sui crampi, sulla debolezza, sulla concentrazione e su problematiche legate a diabete e pressione arteriosa.
Vari tipi di magnesio
Il magnesio, benché sia reperibile anche nell’acqua che beviamo tutti i giorni, è sicuramente tra gli integratori più venduti. In commercio se ne trovano di tantissimi tipi, anche se i principali e più importanti sono 3. Vediamoli insieme.
- Citrato – Sicuramente è il più famoso ed ha un’ottima biodisponibilità. Attenzione, però, al dosaggio, poiché può andare ad influire negativamente sulla mucosa intestinale, creando scariche e infiammazione. Va quindi usato con bassi dosaggi.
- Chelato – In questa circostanza troviamo alcuni amminoacidi che si legano al magnesio e ne facilitano l’assorbimento nell’organismo. Gli stessi amminoacidi, una volta assorniti, esplicano tutta una serie di funzioni organiche.
- Bisglicinato – Al magnesio sono legate due molecole di glicina. Questa varietà viene assorbita con facilità ed è ottima per agire su stanchezza e crampi muscolari.
L’utilizzo
A seconda del tipo di magnesio che scegliamo, quindi, ci saranno azioni diverse. La cosa più importante, però, è ricordarci che, il più delle volte, andiamo in carenza di magnesio perché siamo intossicati e in stato di acidità sistemica. A ciò il nostro corpo risponde richiamando magnesio dalle cellule.
Per prima cosa, quindi, lavoriamo su questa tossicità che deriva da alimentazione, stress, sedentarietà, utilizzo eccessivo di farmaci e via dicendo. Il primo passo? Un bel “Reset intestinale”, proprio quello che propongo nel corso.
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