La disbiosi

La disbiosi è un’alterazione della popolazione (i batteri) che vive all’interno del nostro intestino. Questa è di fondamentale importanza, poiché collabora con noi nei processi digestivi e nell’estrazione di vitamine e micronutrienti dai cibi che ingeriamo.

Oltre a ciò, la popolazione batterica del nostro intestino ci aiuta anche a difenderci dalle infezioni che vogliono attaccarci, aiuta il nostro metabolismo e supporta la psiche per mantenere l’equilibrio del nostro umore.

L’equilibrio

Le nostre scelte alimentari condizionano in maniera importante questo equilibrio, quindi ogni volta che decidiamo di inserire un alimento nel nostro organismo, oltre a darci sostegno, dobbiamo sapere che fortifica e potenzia determinati ceppi dell’intestino. Se esageriamo, però, possiamo rompere l’equilibrio e creare una situazione di disbiosi.

Ogni ceppo, infatti, regola una qualche zona ed ha conseguenze. Studi sulla colite ulcerosa, ad esempio, dimostrano come queste siano collegate ad una bassa concentrazione di lactobacilli nell’intestino. Il morbo di Crohn, invece, dipende dalla popolazione di bifidobatteri. Spesso tutte queste carenze vengono curate con l’assunzione di probiotici.

L’alimentazione

Oltre alla terapia medicinale e di integratori, però, anche l’alimentazione riveste un ruolo importantissimo. Come detto, infatti, sono le scelte alimentari a determinare la crescita di alcune colonie di batteri. Queste famiglie si nutrono soprattutto di fibre che sono presenti nella verdura, nella frutta, nei legumi e nei cereali integrali (preferibilmente in chicchi).

All’interno di questi 4 gruppi, però, dobbiamo variare la scelta degli alimenti, perché ognuno sostiene l’equilibrio intestinale a suo modo e di un determinato ceppo. Un’alimentazione monotona e priva di fibre, in sintesi, distrugge equilibrio.

Insieme all’alimentazione sana e variabile, cerchiamo anche di gestire lo stress e di non fare abuso eccessivo di farmaci se non strettamente necessario.


CLICCA SUL VIDEO SOTTOSTANTE PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI


ALTRI ARTICOLI CHE POSSONO INTERESSARTI

Unghie e capelli come rinforzarli in modo naturale

Omocisteina alta: come ridurre i livelli?

La sindrome metabolica

La salute delle ossa

Il QUESTIONARIO dell’intestino sano