Il finocchio: ricchezza di flavonoidi

I finocchi sono un alimento che fa molto bene alla nostra salute, anche perché ricchi di flavonoidi. Hanno, quindi, una forte azione antiossidante e antinfiammatoria. Oltre a ciò, però, presentano diverse caratteristiche interessanti. Vediamole insieme.

Acqua di vegetazione

Una delle caratteristiche più importanti, è la presenza di acqua di vegetazione. Nel momento in cui mangiamo i finocchi, infatti, entriamo in contatto con questa acqua che entra direttamente nelle nostre cellule, idratando il corpo in profondità. Tutto ciò conferisce una buona salute al nostro organismo, migliorando le funzioni biologiche e fisiologiche.

Fibre

Nei finocchi c’è un’alta presenza di fibre. Queste sono importanti poiché diventano nutrimento per la flora batterica intestinale. Mangiando finocchi, quindi, andiamo a sostenere l’equilibrio intestinale e, di conseguenza, quello dell’organismo.

E tanto altro!

Oltre a queste due caratteristiche principali, i finocchi hanno una forte azione antifermentativa e antiputrefattiva, allontanando i gas intestinali. Se mangiati prima dei pasti principali, inoltre, hanno il potere di rallentare l’assorbimento degli zuccheri con cui entreremo in contatto.

Oltre alla principale presenza di flavonoidi, i finocchi presentano anche molti fitoestrogeni. Ciò ne fa dei potenti alleati contro le problematiche della menopausa, come ad esempio le vampate di calore. Dal punto di vista maschile, invece, intervengono sull’ipertrofia prostatica, riducendo l’infiammazione.

Il suo classico sapore, è dato dall’olio essenziale di anetolo, che presenta proprietà antimicotiche, antibatteriche e antinfiammatorie. I finocchi, infine, riducono le problematiche legate alla secchezza delle mucose.

Un alimento, quindi, ricco di proprietà e benefici, da inserire assolutamente nella nostra alimentazione quotidiana, magari mangiandolo prima dei pasti principali.


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