Anemia: quali alimenti aiutano l’assorbimento del ferro

Alimentazione Patologie

Quando parliamo di anemia, in questo contesto sociale come quello attuale, non dobbiamo pensare necessariamente ad una carenza di ferro o all’impossibilità alimentare di entrare in contatto con questo micronutriente. Seguendo questo ragionamento, infatti, tendiamo ad abusare della carne, che al contrario infiammerà ed acidificherà ancora di più l’organismo.

La vera domanda da porsi è: quali sono gli alimenti che, più di altri, aiutano l’assorbimento del ferro? Andiamolo a vedere insieme.

Errori e conseguenze

Prima di tutto bisogna specificare che, escludendo la difficoltà ad accedere al cibo ed anche la problematica dell’anemia collegata alla perdita di sangue durante il ciclo mestruale, la problematica va ricercata nella difficoltà del nostro intestino ad assorbire il ferro.

Le vitamine importanti per tale processo sono due: la B 12 e la C. Se abbiamo disturbi intestinali, come aria nella pancia e stipsi, tutto ciò ci indica uno stato infiammatorio della mucosa, che è collegata a disbiosi intestinale. Tutto ciò, ci porta a non assimilare alcuni micronutrienti come il ferro.

Trovandoci in questa situazione infiammatoria, il fegato riceverà un segnale e stimolerà la produzione di epcidina. Questa, una volta arrivata nell’intestino, rallenterà o, in casi peggiori, bloccherà l’assorbimento del ferro.

Trovandoci in questa situazione, convinti di non avere un giusto apporto di ferro, andremo ad aumentare il consumo di carne, corroborandolo anche con l’utilizzo di integratori. Così facendo, accumuleremo ferro in eccesso che, essendo pro-infiammatorio, comunque assorbito, ma farà solo danni.

Cosa fare?

Cosa possiamo fare, quindi, per migliorare la nostra situazione? L’obiettivo principale deve essere quello di ridurre l’infiammazione, che nasce da disidratazione, alimentazione scorretta e stress emotivo. Dobbiamo, quindi, cambiare le nostre abitudini alimentari, andando a sceglie i seguenti alimenti.

Broccoli e cavoli: contengono molta vitamina C, oltre al ferro stesso.
Miglio: è uno pseudo cereale non contenente glutine, oltre che un potente alcalinizzante e antinfiammatorio.
Semi di zucca: sono ricchissimi di semi oleaginosi.
Lenticchie: contengono molto ferro, ma anche l’acido folico che è importante per l’assorbimento del ferro.