Metabolismo, perché rallenta e come sbloccarlo
Partecipando, a Cesena, ad un evento di Macrolibrarsi, mi è stato chiesto di spiegare quale siano le cause del rallentamento metabolico e quali le relative strategie per contrastarlo. All’inizio, quindi, ero indeciso se andare dritto al punto, oppure invece spiegare un concetto che possa far capire, realmente, gli errori che portano a ciò. Ho optato per questa seconda scelta.
I problemi
Quando il metabolismo rallenta, infatti, non può essere semplicemente un discorso genetico o fatalistico. Il discorso da fare è da causa-effetto. Stiamo, infatti, compiendo una serie di piccoli errori, magari impercettibili, che compromettono il tutto.
Possono essere semplicemente le associazioni errate di alcuni alimenti. Prendiamo per esempio due proteine differenti nello stesso pasto. Ecco: questo può rallentare il metabolismo, come se mangiassimo carne e pesce insieme. Senza dimenticare che la qualità di ciò che mangiamo è importantissima.
Non solo alimentazione
Il metabolismo, come ben sappiamo, non è però solamente legato all’alimentazione. Vanno ricomprese, tra le problematiche, anche le emozioni e lo stress emotivo. Quante volte, ad esempio, mangiamo per rabbia o per colmare una tristezza? Mangiare con pensieri negativi, infatti, ci può portare ad un disequilibrio e, di conseguenza, al rallentamento del metabolismo.
Quando parliamo di metabolismo, inoltre, non dobbiamo mai dimenticarci del cortisolo, che è considerato un vero e proprio ormone dello stress. Tra gli altri fattori, poi, possiamo annoverare la sedentarietà e la mancanza di un’attività sportiva giornaliera.
Tra gli alleati per combattere la situazione del metabolismo, c’è sicuramente la fitoterapia. Esistono, infatti, delle piante che possono aiutare in vari processi, come la depurazione del fegato e del sistema linfatico. Ci sono, poi, anche piante o integratori che possono andare a stimolare direttamente il metabolismo.
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