Come preparare l’insalata

Come si può preparare una bella insalatona, seguendo il metodo antinfiammatorio? Sappiamo bene che alcuni alimenti o associazione di alimenti, infatti, promuovono l’infiammazione nel nostro organismo. Se andiamo ad inserire quotidianamente questo tipo di alimenti, rischiamo di andare incontro a delle serie problematiche.

Il caldo

Se, in questi giorni d’estate, vogliamo contrastare il caldo, dobbiamo comprendere che il nostro organismo ha la capacità di mantenere costante la nostra temperatura interna. Quando ci troviamo davanti ad un caldo insopportabile, il modo migliore è supportare il nostro organismo, mantenendolo idratato. Dobbiamo, quindi, far entrare micro e macronutrienti, attraverso l’alimentazione. Questi, infatti, aiuteranno a mantenere costante la nostra temperatura.

Una bella insalatona, in tal senso, è sicuramente un pasto completo che ci aiuta e può essere consumata sia a pranzo che a cena. Come costituirla? Dividiamo gli ingredienti in 4 grandi categorie e il gioco e fatto. Vediamo insieme come fare.

Verdure

Essendo un’insalata, la quota di verdure crude sarà basilare. Come sempre, seguiamo la stagionalità delle verdure: evitiamo, quindi, elementi come le patate che non possono essere crude, ma favoriamo cetrioli, lattuga, sedano, rapanelli e via dicendo. Se, però, non siamo abituati a mangiare verdure crude, non esageriamo con le quantità.

Queste, infatti, contengono fibre, acqua di vegetazione ed enzimi che favoriscono la digestione, diventando nutrimento per il microbiota intestinale. Se ci troviamo in una situazione di intestino compromesso, potrebbero portare dolori e fastidi.

Carboidrati

Inseriamo carboidrati. Non sono sufficienti, infatti, quelli già presenti nella verdura cruda. Ovviamente, affrontando un periodo caldo, andiamo a scegliere alimenti che contengano carboidrati e anche altre sostanze, come cereali e pseudo-cereali in chicchi, che contengono amminoacidi essenziali, carboidrati, una piccola quota di grassi e soprattutto fibre, minerali, vitamine e antiossidanti.

In questo periodo dell’anno, ad esempio, possiamo optare per un riso integrale o per la quinoa (entrambi non contengono glutine), oppure il farro in chicchi. L’importante sarà non mixarli tra di loro!

Grassi

Importante sarà anche la quota dei grassi. Inseriamo nella nostra insalata un bel cucchiaio di olio extra vergine di oliva a curdo e andiamo ad aumentare la quota dei grassi importanti con dei semi oleaginosi. Quelli di zucca, in questo periodo, sono ottimo, così come quelli di chia.

Ne basta una piccola manciata e, come nel caso dei carboidrati, non dobbiamo assolutamente fare un mix, ma sceglierne un tipo solamente. Se vogliamo, poi, aggiungere ancora qualcosa, possiamo optare per le olive o l’avocado.

Proteine

Sarà essenziale, infine, aver un giusto apporto di proteine. Scegliamo un uovo sodo o, meglio ancora, alla coque. Questo è, infatti, un alimento ben bilanciato, ma non abusiamone (non più di 4/6 uova a settimana). Altrettanto buono è il pesce (tonno o salmone), ma cerchiamo sempre di andare verso il fresco e non lo scatolato.

Per pesce vanno bene anche gamberetti, polpo, seppie e via dicendo. Possiamo azzardare anche un pesce fresco cotto e poi inserito nell’insalata. Guardiamo anche al mondo dei legumi, ma senza esagerare per via del caldo. I ceci ed i piselli sono ottimi per l’organismo e, magari, evitiamo i fagioli (meglio in autunno/inverno).

 

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