Cosa succede se mangiamo una gomma da masticare
Cosa succede se mangiamo una gomma da masticare? È sicuramente una curiosità e una domanda che in molti si sono posti. La gomma da masticare, come ben sappiamo, non nasce per essere deglutita; ce lo dice il nome stesso. Ma cosa succede se la ingoiamo? È così dannosa? Vediamolo insieme.
La storia
Prima di tutto è bene ricordare che l’uomo ha la tendenza a masticare da circa 9mila anni, da quando nel Nordamerica si masticava la corteccia di betulla. Questa veniva sfruttata un po’ per piacere e un po’ per pulirsi i denti. Aveva, inoltre, un’azione benefica contro il dolore ai denti.
Sempre in America, nel 1850, nacque la prima industria che produceva gomme da masticare. Oggi ce ne sono tantissime marche e gusti, ma il contenuto, essenzialmente, non è mai cambiato. All’interno troviamo edulcoranti, conservanti e coloranti, quindi tutti elementi che non fanno molto bene alla salute.
Cosa succede
Sarà successo a tutti, prima o poi, di deglutire una gomma da masticare e siamo ancora vivi. Essendo appiccicosa e allungabile, può venire in mente che possa attaccarsi alle pareti dell’intestino, magari intasandole. Possiamo stare tranquilli: non succede, a meno che non ne deglutiamo due pacchetti interi!
Ma una volta ingerita, quanto ci mettiamo ad espellerla? Dipende da persona a persona, ma in sintesi se la deglutiamo questa entra in contatto con l’acido cloridrico nello stomaco, per poi andare nell’intestino e, pian piano, verrà espulsa senza creare problemi, in un tempo variabile: da un paio di giorni a un mese. Come detto, dipende dalla persona e dall’apparato gastrointestinale.
In conclusione, deglutire una gomma da masticare non fa bene, ma non è neanche così nocivo. La gomma, inoltre, non si può considerare un alimento, in quanto non apporta nessun valore nutrizionale. Mastichiamola e poi buttiamola, come natura stessa vuole. Possibilmente in un cestino, senza inquinare!