Come gestire la rabbia
La rabbia è un’energia interna simile al fuoco, ma quando arriva diventa incontrollabile. Ci viene voglia di spaccare tutto ciò che ci circonda, diventiamo impazienti e siamo intolleranti verso persone e cose. La rabbia, però, inizia ad essere un problema molto serio se repressa e tenuta dentro di noi.
Cos’è la rabbia
La rabbia è come un’infiammazione che si riflette sui visceri, chiudendoci lo stomaco e facendoci passare la voglia di mangiare. Al contempo sviluppiamo dentro di noi tanta forza ed energia, che può però bloccare l’intestino, aumentare i battiti cardiaci, dar luogo ad ansia e depressione, oltre che a dolori dati dalla forte infiammazione.
La cosa più importante è riuscire a trasformare la rabbia. Questa, infatti, è un’energia importante che può diventare distruttiva se non sappiamo gestirla, oppure può dare il via ad un cambiamento della nostra vita. Dipende da noi e da come la gestiamo.
Cosa fare
Per vincere la rabbia e migliorare la situazione dobbiamo seguire dei piccoli e semplici consigli. Vediamoli insieme qui di seguito.
- Concentriamoci sulla soluzione. Spesso ingigantiamo un nostro pensiero, fino a che questa non diventa reale. Cambiamo prospettiva: guardiamo la soluzione, non il problema.
- Facciamo sport. L’attività fisica libera la testa e produce endorfine positive nel nostro organismo.
- Lasciamo correre. Prendiamoci una pausa dal problema e allontaniamoci da esso; vedremo la situazione con occhio diverso e troveremo la soluzione.
A livello alimentare dobbiamo ascoltare il nostro corpo. Da arrabbiati non vogliamo mangiare? Non mangiamo, non succede nulla. Quando tornerà l’appetito, però, mangiamo alimenti sani che ci nutrono; non alimenti finti.
In fitoterapia ci sono alcuni ritrovati ottimi per essere nostri alleati. Tra tutti l’olio essenziale di mente: bastano 3 gocce per 3 volte al giorno. Ci aiuterà a placare la nostra rabbia.
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