Castagne: come e quando

Le castagne ci ricordano, inevitabilmente, l’autunno, ma quando pensiamo a come mangiarle pensiamo a non esagerare perché potrebbero causare aria e dolore nella pancia. Inoltre è idea diffusa che possano far ingrassare. Ma tutto ciò è corretto? Vediamolo insieme.

Le proprietà

Le castagne sono ricche di carboidrati semplici e complessi, ma se analizziamo il comportamento di questi zuccheri, noteremo che hanno un lento rilascio nel sangue e non innalzano particolarmente la glicemia. Sono, quindi, un ottimo spuntino, soprattutto nel pre-workout oppure nel caso in cui avessimo bisogno di energia cerebrale per studiare e lavorare. Non mangiamo di certo castagne, quindi, se poi saremo inattivi durante la giornata.

Le castagne contengono, inoltre, aminoacidi essenziali, ovvero che devono essere assunti con l’alimentazione. Si tratta di tutti aminoacidi che lavorano nella costruzione dei tessuti e quindi sono importanti in un periodo come l’autunno in cui cadono i capelli e si presenta una certa debolezza delle unghie.

Sono ben rappresentate anche le vitamine, con la presenta della C e la B9. Queste sono importanti per la prevenzione influenzale, ma soprattutto per un’azione antinfiammatoria e antiossidante. La vitamina B9, inoltre, riesce a migliorare la saluti dei globuli rossi.

Ma…

Le castagne, però, presentano anche delle controindicazioni. Contenendo fibre, infatti, possono creare problematiche se già soffriamo di infiammazione o irritazione. Da qui possono avere luogo gonfiore, meteorismo e dolori intestinali.

Se, ad esempio, soffriamo di colon irritabile, esofagite o altri problemi intestinali, è bene consultarci col nostro medico prima di mangiare castagne.


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