Alimentazione, come sbloccare la perdita di peso

Per quale motivo, dopo un po’ che siamo a dieta, non riusciamo più a perdere chili? Anzi, spesso, tendiamo ad aumentare di peso senza accorgersene. I motivi possono essere tanti, ma oggi ve ne illustrerò uno in particolare. Gli altri potete comunque trovarli nei miei libri: Restart metabolico  e Rivoluzione metabolica.

Il meccanismo del corpo

Il nostro corpo è strutturato in maniera perfetta, tanto da riuscire a mantenere sempre (più o meno) il peso in maniera costante. A questo contribuiscono gli adipociti, contenitori di cibo in eccesso, che hanno una determinata capacità di riempirsi, ma non possono farlo all’infinito.

Nel momento in cui gli adipociti si riempiono, questi producono una sostanza chiamata leptina che arriva ai centri dell’ipotalamo e avvisa il nostro cervello che non c’è più fame e, di conseguenza stoppa il senso di appetito.

Il problema

Esiste, però, un fenomeno (legato spesso a insonnia e obesità) chiamato leptino-resistenza. In questo caso, anche se gli adipociti producono leptina, questa non si lega correttamente ai suoi recettori e quindi, pur aumentando il grasso corporeo e le riserve di cibo, continuiamo ad aver fame.

Nel momento in cui dimagriamo, andiamo a svuota gli adipociti. Pian piano, quindi, i livelli di leptina diminuiscono e arriva al cervello il segnale che dice “ho fame”. Questo ci porta, dopo aver perso un po’ di chili, a creare meccanismi inconsci che ci portano a mangiare anche fuori pasto e, di conseguenza, a prendere nuovamente peso o a bloccarci.

Come risolvere il problema?

Attraverso degli studi è stato dimostrato che, aumentando la quota di verdure crude durante il pasto, aumenta anche il livello di sazietà nello stomaco. Se, al contempo, scegliamo dei legumi, andiamo a contrastare l’abbassamento del livello relativo alla leptina.

Ovviamente, come detto all’inizio, questo è solo uno dei tanti metodi che possiamo utilizzare. Verdure, crude o cotto, riescono quindi a riempire a dovere il nostro stomaco, donandoci un senso di sazietà.


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