4 piante per sbloccare il metabolismo
Quante volte ci troviamo in una situazione di metabolismo inceppato che non ne vuol sapere di sbloccarsi? E, in questa situazione, le proviamo tutte per ripartire, ma spesso falliamo. Proviamo, allora, con la fitoterapia!
Cosa succede
Per comprende meglio il processo che porta a bloccare il nostro metabolismo, iniziamo col dire che tutto il grasso che il nostro corpo accumula è energia potenziale. Seguendo questo ragionamento, quindi, chi è in sovrappeso dovrebbe essere più energico di un normopeso. Nella maggior parte dei casi, però, non è così! Quando siamo in sovrappeso, infatti, non riusciamo ad usare l’energia contenuta negli adipociti, vediamo perché.
Quando abbiamo fame, le nostre cellule mandano questo imposto e, per appagarle, troppo spesso ricorriamo a cibo spazzatura. Cucinando sotto effetto della fame, inoltre, rischiamo di abbondare con le porzioni e le quantità. Mangiando di corsa, inoltre, generiamo un eccesso che diventa glicogeno.
Di notte, mentre riposiamo, il nostro corpo si riordina e tali eccessi, giorno dopo giorno, vengono accumulati fino a portarci al sovrappeso, all’obesità e via dicendo. È solo attraverso il dimagrimento che andiamo a svuotare queste riserve, ma dobbiamo fare attenzione!
Il dimagrimento, infatti, ci porta a svuotare l’adipocita, all’interno del quale vengono però prodotte anche delle citochine pro-infiammatorie. Queste generano, appunto, infiammazione che, se rilasciata troppo presto, ci porterà all’aumento del cortisolo con conseguente riduzione della serotonina e da qui ci sentiremo ansiosi, tristi e con attacchi di fame nervosa. In questa situazione di dimagrimento, cercheremo nuovamente del cibo che ci appaghi, tornando a prendere i kg di troppo…con gli interessi!
L’aiuto fitoterapico
È proprio in tale frangente che deve entrare in gioco la fitoterapia. Ci sono, infatti, delle piante che sono in grado, in maniera del tutto naturale, di andare a disinnescare i tasti dell’infiammazione, come ad esempio l’NF-κB.
Sono molte le piante che ci possono aiutare in tal senso: dalla curcuma, all’ananas, fino allo zenzero e via dicendo. Attenzione, però! Come ogni cosa, dobbiamo valutare bene l’effetto sui singoli soggetti. La curcuma, ad esempio, potrebbe avere delle problematiche nell’essere assorbita e se soffriamo di permeabilità intestina, meglio passare ad altro. Il partenio in tintura madre, ad esempio, è una valida alternativa.
In fitoterapia ogni elemento sembra avere effetti diversi dall’altro, ma a livello di metabolismo procedono tutti allo stesso modo. È, però, importante variare, in base alle nostre esigenze personali. Le piante, come detto, possono aiutarci a ridurre quell’infiammazione che ci consente di continuare a perdere peso, sbloccando il metabolismo.
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