4 consigli per dormire bene

“Chi dorme non piglia pesci” è un adagio popolare che è entrato nella nostra parlata quotidiana e ci ha spinto a pensare che dormire sia una perdita di tempo: che errore!

Parecchi studi, se non tutti, confermano infatti come dormire sia un’azione importantissima per la nostra salute, sia a livello quantitativo che qualitativo. Il sonno, infatti, migliora le performance fisiche e mentali, oltre a quelle che regolano l’attività metabolica.

Cosa succede mentre dormiamo

Il sonno si divide in più fasi. La 1 dura solo pochi istanti ed è quella che ci fa chiudere gli occhi ed assopirci, mentre la 2 è una transizione che ci porterà nelle fasi più importanti: la 3 e la 4. È proprio qui che il sonno diventa ristoratore. Successivamente vi è la fase REM, quella dei sogni.

Il sonno, nel suo momento più profondo, rimbalza continuamente tra le fasi 3 e 4 e la REM. È in questo momento che il nostro cervello riorganizza le idee e i pensieri di tutta la giornata. In questa fase, inoltre, si attiva la memoria a lungo termine, oltre che un processo di pulizia e disintossicazione a livello cerebrale.

Nella sua fase più intensa, inoltre, il sonno va a regolare anche gli assi ormonali di leptina, insulina e via dicendo, regalando benefici a 360° per tutto il corpo. Un sonno veramente ristoratore, quindi, è un sonno che ci porta a stare più tempo possibile in fase 3 e 4.

4 consigli per un sonno di qualità

Ricordiamoci sempre che, nel corso della giornata, abbiamo a disposizione 4-5 slot di sonno per riposare il nostro corpo. Chiaramente poi il tempo varia a seconda delle persone e dell’età.

Il problema, però, nasce quando non riusciamo a dormire, quando abbiamo risvegli notturni e tante altre problematiche del sonno che vanno ad influire sulla memoria e sul metabolismo. Questa situazione, infatti, va a favorire il diabete di tipo 2 e, soprattutto, la sindrome metabolica. Il sonno, infatti, ha anche il compito di riequilibrare l’asse tra cortisolo e serotonina.

Come possiamo fare, quindi, per avere un sonno di qualità e realmente ristoratore? Qui di seguito vedremo insieme 4 consigli che possono far bene alla nostra salute, senza dover ricorrere a piante o a prodotti come la melatonina.

  1. Stimolare creatività e curiosità durante il giorno – Se soffriamo di insonnia, un’azione da compiere durante la giornata è quella di utilizzare la testa per vivere nuove esperienze positive durante il giorno. Tutto questo porterà ad un miglioramento della fase 3 e 4, che diventano necessarie per memorizzare le esperienze.
  2. Attività sportiva quotidiana – Un’attività di media e bassa intensità migliora naturalmente la qualità del sonno.
  3. Meditazione – Vivendo con tranquillità il “qui e ora” miglioriamo la fase 3 e 4.
  4. Alimentazione – I cibi pro-infiammatori stimolano troppo velocemente l’insulina e la glicemia, disturbando il sonno. Se mangiamo bene, invece, lo miglioriamo.

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