Infiammazione: se la comprendi, risolvi!
L’infiammazione è alla base di moltissimi problemi di salute che attanagliano il nostro corpo. La cellulite è un problema infiammatorio, così come il grasso in eccesso. Se prendiamo le analisi di una persona di 70 anni, troveremo probabilmente una serie di piccoli asterischi: trigliceridi alti, diabete di tipo 2 o 1, problematiche alla tiroide. Tutto questo ha un solo male comune: l’infiammazione.
Cos’è l’infiammazione
Come abbiamo visto, quindi, tutte le problematiche dipendono da processi infiammatori, ma questo fenomeno non dipende solo da un fattore o da una condizione. L’infiammazione, infatti, non è innescata in maniera semplice, ma è un meccanismo ben complesso.
Tale processo, quindi, viene innescato da tanti fattori e tutti contemporanei. Pensate, dunque, a quanto sia potente il nostro organismo, che è in grado di difendersi da tutto ciò, facendoci rimanere comunque in salute. È chiaro, però, che col passare del tempo arriveranno le prime problematiche. Inizialmente saranno solo estetiche, con pelle invecchiata, rughe, cellulite, grasso sulla pancia e, magari, accenni di obesità. Andando avanti, però, rischiamo di incorrere in ipertensione, diabete, sindrome metabolica e via dicendo.
Torniamo sul solito concetto: dipende tutto dall’infiammazione. Questa, per attivarsi, ha più vie. Si va dall’alimentazione allo stress emotivo, fino alla sedentarietà e ad una serie di veleni con cui entriamo in contatto quotidianamente, quasi senza accorgercene.
L’obiettivo per rimanere in salute, quindi, dovrà essere quello di capire da dove arriva l’infiammazione e, passo dopo passo, combatterla andando a modificare quelle abitudini o comportamenti quotidiani che ci portano verso il problema.
Cosa succede
Quando siamo in una situazione di infiammazione, nel nostro intestino si creano aria, dolori addominali, scariche, stitichezza e via dicendo. Tutte situazioni riconducibili alla sindrome del colon irritabile, che poi diventa psicosomatica. A livello di stomaco, invece, andiamo incontro a reflusso e acidità. Tutto ciò accade perché la flora batterica intestinale non è più in equilibrio.
L’infiammazione, in questo caso, scalda e crea disbiosi, andando a mandare in putrefazione e fermentazione qualsiasi cosa mangeremo. Gli alimenti, non ancora digeriti, entreranno nel nostro organismo sottoforma di tossine acide. Per compensare la situazione, il nostro corpo andrà a rubare magnesio dalle cellule, portandoci a problematiche di stanchezza, dolori, mal di testa, dismenorrea e via dicendo.
Necessiterà anche di calcio, che andrà a rubare sempre dalle cellule provocando sensazione di dolore. Ruberà acqua, portandoci verso una disidratazione cellulare su mucose e pelle. L’organismo, davanti a tutto ciò, si metterà in allarme, andando a stimolare il più potente antinfiammatorio che conosce: il cortisolo. Questo, però, porterà a vari problemi: conversione sulla tiroide, riduzione di ossigeno ai mitocondri, stanchezza, depressione, ansietà e fame nervosa, anche a causa dell’abbassamento della serotonina.
Come risolvere
Per risolvere il problema, come già detto, dobbiamo capire da dove si crea questa infiammazione. Le vie sono tante: alimenti, xenobiotici, stress, sedentarietà. E ancora una volta è tutto collegato.
Noi immaginiamo che ci sono degli alimenti antinfiammatori e pro-infiammatori. Dei secondi fanno sicuramente parte tutti i cibi raffinati, gli zuccheri, i grassi saturi, la carne rossa, gli affettati, il glutine, il lattosio, la caseina e le verdure fuori stagione. Attenzione, però! Non sono cibi da eliminare del tutto, ma semplicemente da mangiare con frequenza bassa.
Sarà importante creare una giusta routine alimentare con fibre (senza esagerare, soprattutto all’inizio), frutta fresca e secca (ma mai dopo i pasti, o rischiamo guai metabolici), cereali integrali in chicchi (meglio ancora se poveri di glutine come farro, orzo e quinoa), verdure crude e cotte. Attenzione anche alle cotture: nulla va vietato, ma dobbiamo variare.
Ricordiamoci, però, che dobbiamo tenere a bada anche il nostro stress e la forma fisica. Ecco allora che i miei libri e i miei corsi (o meglio, percorsi) online possono essere dei validi alleati. Lì troverete tutto, dalla depurazione all’attività fisica, sempre all’insegna dell’equilibrio!
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