I grassi peggiori per la salute

Spesso parliamo e sentiamo parlare di grassi che fanno male alla nostra salute. Ma non stiamo certo parlando della bistecca di maiale e di quel suo filo di grasso. In questo caso, infatti, si tratta di un grasso saturo che il nostro corpo riconosce, a meno che la carne non provenga da un allevamento intensivo. Ma questo è un altro caso.

I grassi idrogenati

Ci sono grassi ben peggiori dei grassi saturi: si tratta di quelli idrogenati. Spesso e volentieri, però, li assumiamo quotidianamente senza neanche rendercene conto. Questi, infatti, sono usati per produrre le margarine con le quali vengono realizzati tantissimi dolci o prodotti salati che troviamo in commercio.

Troviamo i grassi idrogenati, tra gli altri alimenti, nella panna vegetale, nei crackers, nei taralli, nelle patatine in busta, nei condimenti pronti, nelle salse, nelle creme spalmabili, nelle caramelle, nei gelati confezionati e, soprattutto, in tutti i cibi da fast food.

Le criticità

Ma perché i grassi idrogenati sono così dannosi? Questi, non solo fanno ingrassare, ma non essendo naturali e liposolubili, entrano nella membrana extracellulare delle cellule e la induriscono. Così facendo le cellule non riescono più a comunicare e scambiare informazioni tra loro, andando verso un invecchiamento e uno stress ossidativo.

Il rischio maggiore, inoltre, è quello che le cellule vadano verso l’insulinoresistenza, con i recettori che tenderanno a funzionare di meno. Da qui daranno luogo a obesità, circonferenza vita aumentata, problemi cardiaci e problematiche neoplastiche.

Per la nostra alimentazione di tutti i giorni, quindi, scegliamo cibi sani e non quelli confezionati o scatolati. Quest’ultimi lasciamoli per le situazioni di emergenza e, soprattutto, cerchiamo di non abusarne.


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