Colesterolo alto nonostante la dieta: cosa fare?

Il colesterolo è sicuramente un elemento importantissimo per il nostro organismo. Da qui, infatti, si originano tutti gli ormoni steroidei come il testosterone la vitamina D. Ma cosa succede se, facendo le analisi, scopriamo di avere il colesterolo alto?

Per prima cosa, tenderemo ad eliminare dalla nostra dieta tutti quegli alimenti che sostengono una iper-produzione di colesterolo, soprattutto i grassi saturi. Quindi inizieremo ad evitare carne (bianca e rossa), affettati e formaggi, oltre a ridurre le quantità. Rifacciamo, quindi, le analisi ma ci accorgiamo che la situazione non cambia.

Cosa fare

La prima idea potrebbe portarci a considerare la possibilità di un colesterolo genetico, ma ci sono anche altri fattori che incidono. Se, ad esempio, siamo in disbiosi intestinale, la sintesi del colesterolo si attiverà per cercare di fronteggiare la problematica e i livelli dello stesso nel sangue si alzeranno.

La soluzione, quindi, è quella di approcciare la situazione seguendo una dieta antinfiammatoria, senza privarci a prescindere di questo o di quel cibo. Valide soluzioni possono arrivarci anche dal campo fitoterapico. La berberina, ad esempio, ha un principio attivo interessante, visto che aumenta i recettori di LDL riducendone il valore e aumentando, al contempo, quello delle HDL.

Depurazione e stress

I tanti approcci fitoterapici, per questa e per altre problematiche, ci portano anche a pensare che la soluzione possa essere, inizialmente, quella di depurare il nostro fegato. In tal senso ci orienteremo verso il cardo mariano.

Anche lo stress cronico può incidere sul colesterolo, come confermato da alcuni studi. La situazione cronica, infatti, porta ad uno squilibrio tra orto e para simpatico, con l’ortosimpaticotonia che genera stress ossidativo e infiammazione, portandoci ad un aumento dei livelli di colesterolo.


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Cibo, emozioni e movimento sono i tre in­gredienti magici del benessere o, al contrario, l’origine dei nostri problemi. Quando lavorano insieme mettono le ali alla nostra energia, for­ma fisica, lucidità mentale. Ma non appena questo equilibrio si altera ci sentiamo spenti, affaticati, gonfi, o peggio iniziamo a soffrire di problemi fisici. Il segreto per mantenere uno stato di piena vitalità sta nella cura della salute metabolica: come ogni buon motore, il metabolismo non deve rallentare troppo, o rischia di ingolfarsi. L’infiammazione che minaccia questo equilibrio, però, è sempre dietro l’angolo ed è essenziale applicare sane abitudini alimentari, depurare l’or­ganismo, gestire lo stress e l’attività sportiva.
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