La colazione ideale: fiocchi di avena, uva passa, noci e yogurt
La colazione, per antonomasia, è il pasto più importante della giornata. Ma qual è la colazione ideale?
Prima di tutto va specificato che l’errore più comune che possiamo commettere, è quello di acquisire un modo di fare colazione e portarlo avanti per sempre, senza mai cambiare. L’idea, infatti, deve essere quella di cambiare sempre alimentazione, magari trovando delle nostre personalissime regole e linee guida da seguire.
Un pasto completo
Nel mio caso, ad esempio, cerco di andare verso un pasto unico. Per questo motivo cerco di avere sempre a disposizione carboidrati e zuccheri, inserendo proteine e grassi. In questo modo avrò un mix di vitamine, minerali, antiossidanti e fibre, tutti elementi che mi forniranno micronutrienti ed energia.
Cosa ho scelto per rendere possibile questo mix? In primo luogo dei fiocchi di amaranto, un cereale che rappresenta un’ottima alternativa ai fiocchi d’avena che crea problemi a chi soffre di celiachia o problematiche intestinali. Benissimo anche i fiocchi di grano saraceno o i fiocchi di quinoa. Questi ultimi non contengono glutine, anzi hanno degli aminoacidi essenziali che fanno molto bene. Ottimo, in alternativa, anche il farro che conferisce parecchie energie.
I fiocchi d’avena possono essere considerati l’ingrediente principale, visto che contengono un 80% di carboidrati, un 10% di proteine ed altrettanto di grassi. Questi, inoltre, sono ricchi di fibre e non contengono colesterolo, aiutando a mantenere basso l’indice glicemico.
Per una spinta più energetica, affidiamoci all’uva passa. Benché abbia un 90% di zuccheri – quindi un alto tasso glicemico – contiene ferro, calcio, fosforo e le vitamine A e C. Per equilibrio, usiamo 100 g di fiocchi d’avena, predisponiamo 25 g di uva passa.
Andiamo poi ad inserire della frutta secca, ad esempio delle noci. Queste hanno il 60% di grasso, il 30 di proteine e il 10 di carboidrati. Presentano, quindi, un basso indice glicemico, grassi buoni come omega 3 e 6 e soprattutto fosforo e vitamine del gruppo E.
Per amalgamare il tutto ho scelto dello yogurt. Personalmente da 15 anni ho sostituito il latte con questo elemento, che è una sorta di “latte vivo” in quanto fermentato.
Questa è la mia idea di una colazione ideale e completa, anche se si possono prevedere tante varianti. Possiamo, ad esempio, ipotizzare l’utilizzo del latte d’avena al posto dello yogurt, per contrastare la presenza di lattosio e caseina.
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