Cos’è la bromelina

Bromelina, un nome che tutti, chi più chi meno, abbiamo sentito almeno una volta e che ci fa ricordare subito l’ananas. Questa è, infatti, un importante enzima proteolitico (sulfidrilico) presente, principalmente, nelle piante di ananas, con molteplici attività in molte aree della medicina.

Le caratteristiche

L’aspetto principale della bormelina è, tra tutti, la bassa tossicità. Un elemento che, però, scompare nel soggetto allergico. Oltre a ciò, la bromelina è caratterizzata da una grande efficienza dopo l’assunzione e dall’alta disponibilità e relativa semplicità di acquisizione.

La bromelina, inoltre, è un oggetto di inesauribile interesse da parte di studiosi e scienziati. Molte ricerche, infatti, hanno messo in evidenza le azioni della bromelina sull’attività proteolitica intestinale, che consente una rapida e sicura digestione delle proteine.

Ma non finisce qui. La bromelina viene assorbita nell’intestino al 40% ed entra in circolo nel nostro sangue, con effetto che dura tra le 6 e le 9 ore a seconda dei soggetti, rilasciando le sue proprietà per il benessere del nostro organismo.

I benefici

Proprio sul circolo nel corpo della bromelina si sono incentrati diversi studi, che hanno dimostrato come questo enzima sia utile anche nel trattamento di malattie cardiovascolari, disturbi della coagulazione del sangue e della fibrinolisi, oltre a malattie infettive e associate all’infiammazione.

Ma lo studio più interessante e, sicuramente, più importante è quello che porta la bromelina a migliorare e prevenire eventuali problematiche tumorali. Studi, infatti, hanno confermato che la bromelina riduce le problematiche tumorali, soprattutto in alcune specifiche aree del nostro corpo: apparato digerente, seno, fegato e pancreas.


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