Acidità metabolica: problematiche, sintomi, e rimedi
Quello dell’acidosi metabolica subclinica è un problema trascurato da molti. Parlando e studiando tale problematica, però, ci accorgeremo come molti dei problemi fisici e psicologici che viviamo, derivino proprio da questa tendenza all’acidità sistemica.
Il problema
Per millenni l’essere umano si è alimentato con uno stile di vita, tendenzialmente, alcalinizzante. Ha sempre preferito, infatti, frutta, verdura, frutta secca e via dicendo.
Oggi, invece, tendiamo a vivere con uno stile di vita prevalentemente acido. Pensiamo solo all’uso che facciamo dello zucchero. Un ingrediente principalmente dolce, ma le reazioni metaboliche che sostiene tendono ad acidificare l’organismo.
Stesso discorso va fatto, via via, per l’eccesso di glutine, quello di lattosio, di caseina e di carne rossa. Tutti eccessi che vanno ad acidificare il nostro corpo. Inoltre, l’alimentazione moderna è spesso a calorie vuote, perché prima di fibre, vitamine e minerali. Anche l’eccesso di sport o la sedentarietà, possono predisporre all’acidosi, così come l’utilizzo eccessivo di farmaci e lo stress cronico.
Le ripercussioni
Se sommiamo quanto abbiamo appena visto a tutte le attività endogene che generano energia e sostengono acidità – comunque, queste, tollerate dal nostro corpo – vedremo come l’organismo vada in difficoltà e cadrà in acidità sistemica.
Alcuni organi come reni, intestino, pelle e sistema linfatico, ad esempio, dovranno lavorare di più per buttare fuori tutte le tossine acide. Queste, infatti, si depositano nel sistema connettivale, andando a creare dei veri e propri circoli viziosi con inneschi di infiammazione, stress ossidativo e acidosi.
Organismo, per tutta risposta, perderà magnesio, calcio e acqua cellulare, provocandoci mal di testa, reflusso, acidità di stomaco, problematiche di intestino e dolori articolari. Verranno innescati, nei casi più gravi, anche processi degenerativi come artrosi e depauperamento della massa magra. Con il calo della vitamina D, inoltre, possiamo predisporci a malattie, anche tumorali; i linfociti, in questa situazione, non riusciranno infatti a neutralizzare le neoplasie.
Tutto, quindi, è collegato. È per questo che dobbiamo creare dei sistemi di contrasto e di stili di vita basati sull’alimentazione corretta, sulla gestione dello stress, sull’attività fisica e sulla scelta giusta dell’acqua da bere.
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