Sintomi da Carenza di Magnesio

I sintomi più comuni della carenza di magnesio sono: Craving, Crampi muscolari, Insonnia, Reflusso gastro-esofageo, Ansia, Stitichezza, Mal di testa, ipertensione giusto per citarne alcuni.

Craving: dipendenza dagli zuccheri

Il primo importante sintomo di carenza di magnesio è la dipendenza dagli zuccheri (Craving).

A livello biochimico quando lo zucchero arriva nel nostro organismo, sotto varie forme (biscottini, taralli o zucchero immesso nel caffè), per essere intrappolato nelle cellule muscolari ed essere utilizzato sotto forma di energia, occorre l’intervento dell’enzima esochinasi magnesio dipendente.

Quando si è in carenza di magnesio le cellule non avranno la possibilità di utilizzare quello zucchero per produrre energia, tornerà indietro depositandosi nel fegato, facendo aumentare la tendenza ad ingrassare.

Dato quindi che la cellula desidera lo zucchero per produrre energia e facilitare il movimento e non riesce ad utilizzarlo essendo quindi in una situazione di carenza di magnesio, si produce come risultato che il cervello riceve un segnale di richiesta di zucchero dalle cellule: per cui le persone, che tendono ad essere additate come “golose”, sono carenti di magnesio e al contrario, utilizzandolo, vanno a ridurre la fame nervosa da zucchero.

Dolori e Crampi Muscolari:

Dolori e crampi muscolari possono dipendere da una carenza di magnesio.

Quando le cellule muscolari entrano in carenza di magnesio, avranno difficoltà a convertire il glucosio in ATP, si andrà più facilmente verso la produzione di acido lattico con comparsa di dolori e stanchezza muscolare associata.

Insonnia

Il magnesio interviene nella regolazione del sistema nervoso parasimpatico il quale, quando viene stimolato, stacca la spina al nostro cervello spingendoci ad andare a dormire.

Pertanto una carenza di magnesio può manifestarsi con:

  1. difficoltà ad addormentarsi,
  2. risvegli notturni con annesse giravolte nel letto, con crampi muscolari e attraverso la sindrome delle
  3. gambe senza riposo, ciò indica che alla fine della giornata ci si sente stanchi e, una volta sdraiatisi nel letto, si avvertono crampi alle gambe che passano solo con il loro movimento nel letto.

Reflusso gastro-esofageo

Altro sintomo della carenza di magnesio è il reflusso gastroesofageo.

Lo stomaco, che ha un contenuto acido per via degli alimenti ivi inseriti, fa in modo che essi passino in alto invece che in basso ossia verso l’esofago.

A regolare questo passaggio è presente una valvola che va dallo stomaco all’esofago, la cui forza contrattile dipende dalla concentrazione di magnesio, per cui in carenza di magnesio può aversi un reflusso gastroesofageo.

Anche per combattere questa carenza si potrebbe intervenire con un’integrazione di magnesio.

Ansia

Apatia, stress, ansia e stanchezza, anche a livello della funzionalità del pensiero del cervello possono aversi in misura non prolungata nel tempo, in determinati avvenimenti della nostra vita privata o conflitti emotivi, a causa della carenza di magnesio; se ciò invece si protrae nel tempo, si può pensare all’integrazione di magnesio.

Stitichezza

La stitichezza dipende dalla carenza di magnesio.

Molte persone, integrando magnesio affermano spesso di essersi sbloccate.

Effettivamente il magnesio va a rilassare la muscolatura liscia a livello intestinale:

Stitichezza e diarrea possono essere quindi riequilibrate esclusivamente con un’integrazione di magnesio.

Mal di testa

Il mal di testa è collegato alla carenza di magnesio, oltre che di altre importanti vitamine (A, B, C, D):

per assorbire queste vitamine è necessario ricorre al magnesio, la cui carenza porta a problematiche di emicrania.

Questa inoltre può anche durare nel tempo: si è visto che la carenza di magnesio genera anche una vasocostrizione a livello cerebrale, la quale produce infiammazione e dolore {emicrania vasomotoria, invalidante per chi ne soffre}.

Ipertensione

Ipertensione: il magnesio effettivamente è quindi un minerale importante nell’organismo, settimo minerale più presente in natura.

Come integrare magnesio?

Per sconfiggerne la carenza bisogna correggere l’alimentazione, favorendo frutta, frutta secca, verdura di stagione, cereali integrali senza glutine e magari i legumi.

Si è poi in carenza di magnesio quando si accumulano tossine le quali, con il loro essere acide, richiamo magnesio.

Per l’integrazione con magnesio che sia bio-disponibile è consigliabile ricorrere a diversi tipi di sali.

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