10 cibi che riducono la fame
Sarebbe bello poter mangiare tutto quello che si desidera, senza doversene pentire subito dopo.
In realtà siamo, sempre più spesso, vittime delle abitudini sbagliate e dell’alimentazione moderna, che ci porta ad ingerire alcuni cibi (come ad esempio le merendine) che non riempiono mai la pancia; al contrario, invece, più ne mangiamo e più ne vorremmo mangiare. Il cibo spazzatura, infatti, crea delle pericolose oscillazioni tra glicemia ed insulina, oltre a non contenere fibre, vitamine o minerai. Insomma, tante calorie vuote che non nutrono l’organismo.
Il cibo chiama cibo
Esistono, però, anche molti alimenti che, se introdotti quotidianamente ed in modo corretto, possono ridurre il senso di fame.
Il desiderio di un cibo – è bene spiegarlo – deriva dal cibo stesso. E’ ovvio che se andrò a mangiare tutti i giorni un pacco di merendine, ne avrò sempre più voglia. Se, al contrario, ricercherò degli alimenti giusti e sani, il senso di fame verrà appagato e, soprattutto, in maniera corretta.
Ma quali sono i cibi che possono ridurre il senso di fame? Andiamo a vederne 10, che possono diventare validi alleati per un’alimentazione sana.
Gli spinaci
Idealmente, soprattutto da piccoli, li abbiamo sempre ricondotti ad un alimento che dà forza, ricordandoci di quando Braccio di Ferro li usava per caricarsi. Da una parte questo ricordo infantile è anche giusto, ma grazie a degli studi sappiamo anche che gli spinaci contengono una sostanza chiamata tilacoide, la quale è in grado di sopprimere l’appetito, aumentando i livelli di lectina (l’ormone che trasmette al cervello il senso di sazietà).
Il peperoncino
Le spezie in cucina sono sempre una buona idea, ma è il peperoncino quella che mette d’accordo tutti. Aggiungerne un grammo ai propri pasti principali di giornata, infatti, riduce la sensazione di fame. Grazie alla capsicina contenuta al suo interno, infatti, questa spezia dà una grande stimolo al metabolismo per un’ottima azione dimagrante.
Le lenticchie
Ricche di fibre e proteine, le lenticchie impediscono che gli attacchi di fame nervosa ci possano colpire durante la giornata. Un’ottima idea, quindi, per fronteggiare al meglio le 24 ore.
L’avena
“Sono forte come un cavallo”, quante volte lo abbiamo detto? Proprio da questa frase fatta si può capire come l’avena dia un grande apporto di fibre. Queste, nel corso della giornata, impediranno di avere attacchi di fame. Una colazione con i fiocchi d’avena, quindi, potrà permetterci di affrontare la giornata con un senso si sazietà. L’avena, inoltre, contiene tutta una serie di antiossidanti, vitamine, minerali e quant’altro, che conferiscono energia al corpo.
Lo zenzero
Considerata da sempre una radice interessantissima nel campo dell’alimentazione, soprattutto grazie alla sua azione adattogena. Lo zenzero, infatti, aiuta l’organismo ad adattarsi ad un’alimentazione più sana, facendoci rinunciare al cibo spazzatura, stimolando al contempo il nostro metabolismo.
I semi di chia
Due cucchiai di semi di chia – con chiara attenzione per chi soffre di diverticoli, ovviamente – possono aiutare a bloccare il senso di fame. La chia, infatti, contiene delle fibre che si vanno ad annidare nello stomaco, richiamando acqua. Tutto ciò gonfia lo stomaco, creando un’azione meccanica che sazia il senso di fame.
L’avocado
Un frutto che io, personalmente, adoro. Oltre ad essere ricco di grassi buoni (che creano feedback negativi i trigliceridi e stimolano il metabolismo), l’avocado contiene l’acido oleico che fornisce maggiore sensazione di sazietà.
Il cioccolato amaro
La dieta non deve essere mai triste! Magari la sera, dopo cena, gustiamoci un po’ di cioccolato amaro di qualità, avendo l’unica accortezza di non superare i 30 grammi. Queste elemento, infatti, ha un effetto scacciapensieri: manda via l’idea di mangiare cibo spazzatura. Stimola inoltre la serotonina e quindi contrasto stress, insonnia, ansia e fama nervosa.
Le verdure crude
Questa è una conclamata (e buona) abitudine: mangiare verdure crude prima di ogni pasto. Le fibre contenute in questo cibo, infatti, sostengono la flora batterica intestinale e rallentano la velocità d’ingresso degli altri nutrienti nel nostro organismo. Grazie a questo processo, quindi, eviteremo oscillazioni tragiche tra glicemia ed insulina, che ci portano poi ad episodi di fame improvvisa.
Bere tanta acqua
Come direbbero gli inglesi: “last but non least”. Bere tanta acqua, infatti, è il vero segreto per non essere attaccati da episodi di fame. L’acqua naturale a temperatura ambiente, magari anche un po’ calda nei periodi invernali, è un nostro validissimo alleato.
Spesso confondiamo lo stimolo della sete con quello della fame e andiamo così a sviluppare uno dei problemi più importanti e gravosi: mangiare troppo e bere troppo poco. Il nostro organismo, del resto, non capisce se abbiamo fame o sete. Nel dubbio, quindi, bere tanta acqua è il consiglio migliore che possiamo portarci a casa.
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