Alimentazione salva vene: il segreto degli antociani
Alimentazione non è solo introdurre nel corpo e nell’organismo i micro e macro nutrienti di cui abbiamo bisogno.
Attraverso un percorso ben preciso, infatti, possiamo anche introdurre anche sostante antinfiammatorie e antiossidanti che hanno un certo valore nel prevenire alcuni problemi di salute. In questi giorni in cui il caldo inizia a fare capolino, ad esempio, molti soffrono di ritenzione idrica, gambe pesanti e capillari fragili.
Qual è, allora, la sostanza che possiamo trovare negli alimenti e che ha una vera e propria azione protettiva in tal senso? Risposta semplice: gli antociani.
Cosa sono gli antociani
Gli antociani non sono nient’altro che dei pigmenti colorati, che cambiano colore in base al PH del tessuto che li ospita, andando dal rosso al blu/violetto. E’ possibile trovarli nelle piante e nelle loro foglie, ma soprattutto nei frutti rossi come il ribes, le ciliegie e l’uva; sono riccamente contenuti nella buccia di questi frutti.
Essendo parte del gruppo dei flavonoidi, gli antociani, quando entrano nel nostro organismo, hanno una forte azione antiossidante e antinfiammatoria, al punto che numerosi studi confermano la loro protezione nei confronti dei capillari fragili.
Ma non bastano…
Ovviamente, nonostante questa loro capacità di protezione, gli antociani non sono certamente la panacea di tutti i mali, ma sono sicuramente un tassello importante da aggiungere per ridurre infiammazione e stress ossidativo.
Al contempo, però, è anche molto importante fare attività fisica ed in particolar modo camminare. Spesso, infatti, l’accumulo di tossine nel sistema linfatico può compromettere l’impalcatura esterna di questi capillari. Mangiare frutta, frutta secca, verdura, ridurre stress e bere tanta acqua (minimo 6 bicchieri al giorno) può certamente migliorare la situazione.
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TAG: antociani, flavonoidi, circolazione, frutti rossi, alimentazione, vene
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