COME RIDURRE IL GRASSO LOCALIZZATO ED AVERE LA PANCIA PIATTA E I GLUTEI SODI

La prima osservazione è che noi tendiamo a mettere su grasso per vari motivi.

Spesso tendiamo a mangiare più di quello di cui avremo la necessità e per contro non consumiamo che poche calorie rispetto a quelle che introduciamo.

Ed ecco che il nostro organismo reagisce accumulandole sotto forma di grasso che fisiologicamente, inizialmente va a collocarsi a livello di cosce e glutei per le donne e a livello pancia e girovita per gli uomini.

Da cosa dipende l’accumulo di grasso localizzato

A parte fattori ormonali che ovviamente hanno una loro importanza, se aggiungiamo il fattore quantità e qualità del cibo che ingeriamo, le cose si complicano.

Oggi siamo purtroppo portati a consumare cibi dove troviamo abbondanza di zuccheri, glutine ogm, consumiamo grandi quantità di lattosio e caseina, carne rossa, affettati.

Gli scompensi metabolici che derivano nel tempo da tali comportamenti sono inevitabili, senza contare problematiche a livello della tiroide.

Donne in età fertile possono avere la pancia

Purtroppo, vediamo sempre più spesso ragazze in età fertile con grasso localizzato a livello del giro vita, uomini con grasso a livello delle gambe ed infine il collo.

Il grasso a livello del collo spesso è associato al russamento notturno che influisce sulla qualità del sonno e si riflette sulla salute in generale.

Quindi perdere peso può rivelarsi benefico per risolvere questo problema.

Girovita, non solo problema estetico

Da ricordare che la circonferenza vita è pericolosa per le malattie metaboliche, infarto, ictus.

Quindi dovremmo mantenerci sotto i 94 cm per gli uomini e 90 cm per le donne.

Non dobbiamo confondere la tendenza di un mondo di tanto tempo fa quando le donne venivano scelte per le cosce ed i glutei grossi, perché garantivano maggiore energia in caso di gravidanza.

Fortunatamente oggi le cose sono cambiate.

Maggiore attenzione alla forma fisica che si traduce in vita salutare.

Come ridurre il grasso localizzato

Maggiore attenzione all’alimentazione impostando una dieta antiinfiammatoria che preveda cinque pasti al giorno tra frutta, frutta secca e verdure di stagione magari crude, sempre meglio, andando a ridurre il glutine ed inserendo pertanto cereali che ne sono privi quali la quinoa, il grano saraceno, il teff, il riso integrale, favorendo fra le proteine il pesce, le uova e cercando di ridurre carne rossa, affettati e formaggi.

Ma non è sufficiente.

Il frutto di studi effettuati ha affermato che a queste attenzioni dobbiamo affiancare un atteggiamento che favorisca il movimento fisico, non limitato solo ad un lavoro aerobico (es. camminata), ma anche anaerobico localizzato alla o alle aree di interesse da “rimettere in forma”.

Quindi, per esempio, se l’area di interesse fosse la pancia, esercizi a livello addominale.

Otterremo per la nostra circonferenza vita risultati ottimali.

Sicuramente l’abbinamento attenzioni alimentari/esercizio fisico genera un risultato ottimale che non solo migliora la qualità della vita a livello funzionale (umore, energia, migliore qualità del sonno…), ma anche a livello di forma fisica dedicando un po’ di tempo a noi stessi con impegno e costanza.

Non importano grandi cose per fare pace con noi stessi. Importante è cominciare e vedremo che “da cosa nasce cosa” ed i risultati arrivano.

Io lo sto provando su me stesso e vi assicuro che funziona!

GUARDA IL VIDEO SOTTOSTANTE PER MAGGIORI INFORMAZIONI

ALTRI ARTICOLI CHE POSSONO INTERESSARTI


WORKOUT: TOTAL BODY LIFT

Si tratta di un allenamento intenso, un interval training, che si svolge per buona parte in regime anaerobico.

LEGGI TUTTO


Leptino-resistenza e sovrappeso: cosa fare?

La leptina è un ormone prodotto soprattutto dal tessuto adiposo, che interagisce direttamente con il nostro cervello, più precisamente con l’ipotalamo, influenzando i livelli percepiti di sazietà.

CONTINUA A LEGGERE