Trigliceridi alti: cosa fare?

Controllando i valori delle analisi del sangue appena effettuate, scopriamo che i trigliceridi sono alti. Cosa fare?

Immaginiamo, prima di tutto, di avere un valore di 500 su 200 (quota che rappresenta la normalità); un valore quindi molto alto, che ci deve portare a non sottovalutare assolutamente il problema.

Bisogna preoccuparsi? Sì, assolutamente. Stiamo infatti parlando di uno di quei valori che sono collegati alle tematiche cardiocircolatorie e quindi a problematiche come ictus, infarti e via dicendo.

Come affrontare il problema

Il primo consiglio è quello di non nascondere la testa sotto la sabbia, continuando a portare avanti lo stesso stile di vita di sempre. La preoccupazione, infatti, deve essere reale e, quindi, ci deve portare a rivedere la nostra vita quotidiana.

Un valore di trigliceridi alto è spesso collegato a problematiche di colesterolo (HDL basse) e, in tal caso, il rischio cardiovascolare tende ad aumentare. Un buon punto di partenza, quindi, è controllare tramite esami se siamo in situazione di sovrappeso e/o obesità.

Le soluzioni

Ma come possiamo, nel concreto, abbattere il valore dei trigliceridi? Prima di tutto cambiando stile di vita. I trigliceridi, infatti, altro non sono che un’importantissima riserva di energia del nostro corpo. Nel caso in cui il valore sia troppo alto, quindi, significa che stiamo mangiando troppo e troppo spesso.

Come prima cosa, quindi, dobbiamo ridurre armonicamente la quantità di cibo ingerito, per poi eliminare tutti gli zuccheri semplici e raffinati; questi, infatti, entrano troppo velocemente nell’organismo, creando facilmente oscillazioni tra glicemia ed insulina.

Andiamo quindi a favorire zucheri o carboidrati complessi a lento rilascio, come ad esempio il riso integrale in chicchi, l’orzo, il farro o la pasta al dente. Ottimi anche i legumi e le verdure. Sarà poi importantissimo eliminare i grassi saturi (quindi tutto ciò che arriva dalla carne), preferendo grassi insaturi come frutta secca o pesce; anche qui senza esagerare nelle quantità.

Eliminiamo l’alcol e pratichiamo attività sportiva quotidiana. Dopo due mesi, quindi, sottoponiamoci subito un nuovo controllo per vedere l’andamento del nuovo stile di vita. È inoltre importante avvisare sempre il medico di fiducia, visto che un valore alto dei trigliceridi potrebbe sottolineare anche problematiche renali.


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