Alimentazione Gestione dello Stress

Quante volte diciamo o abbiamo detto “da domani, a dieta”?

Poi, alla realtà dei fatti, questo raramente succede.

E’ bene specificare che, essendoci il pensiero, la nostra forza interna vorrebbe veramente un cambio di passo.

Il nostro corpo, infatti, ci chiede di depurarci, di resettare il nostro sistema per andare ad inserire nuove e sane abitudini che aiuterebbero a trasformare il nostro organismo.

Per aiutarci in questo cambiamento, c’è la depurazione metabolica

Si tratta di un importante e valido metodo, studiato e testato da me, per far ripartire il metabolismo.

E’ l’ideale per iniziare una dieta o, magari, tornare sulla retta via dopo qualche giorno di abbuffata, magari come può giustamente capitare sotto le varie festività.

L’alterazione dell’intestino

Ma cosa c’entra la depurazione metabolica con il dimagrimento?

Immaginiamo il nostro intestino che, dopo un periodo di feste o abbuffate, subisca un infiammazione.

Questa va ad intaccare la mucosa intestinale e ci porta a distruggere o alterare la flora batterica, l’elemento principale per la nostra digestione.

In questo contesto, quindi, andiamo in disbiosi e qualsiasi cosa mangiamo, andrà in putrefazione e creerà una serie di disturbi come gonfiore, meteorismo, condizione di stitichezza oppure reflusso e acidità.

Gli alimenti non digeriti, ovviamente, entreranno nel nostro organismo sotto forma di tossine.

Queste, essendo acide, ci manderanno in carenza di magnesio e calcio, che sono le particelle che permettono il normale assorbimento degli alimenti.

La carenza, a sua volta, porterà stanchezza, dolori, crampi e mal di testa.

Il nostro corpo, per non cedere totalmente magnesio e calcio, inizia a cedere anche acqua e quindi ci disidratiamo nelle cellule, il che ci porterà ad avere problemi di ritenzione idrica e gonfiore.

Da qui seguiranno anche problemi di insulina e glicemia, oltre ad accumulo di grasso.

L’aiuto della depurazione metabolica

Per migliorare la nostra salute, quindi, dobbiamo andare ad eliminare le tossine, e per farlo l’obiettivo numero uno sarà quello di lavorare sul fegato.

Ancor prima, però, dovremmo capire da dove arriva la nostra infiammazione.

Le problematiche, ormai lo sappiamo bene, sono sempre quelle: stress emotivo, alimentazione sbagliata, utilizzo di farmaci e sostanze inquinanti.

Nella depurazione metabolica andremo a lavorare, in primo luogo, su un’alimentazione detox, con criteri antinfiammatori e depurativi.

Per due giorni elimineremo i cibi infiammatori: glutine, lattosio, caseina, carne rossa, affettati, zucchero, solanacee, aceto.

E’ bene specificare che tale depurazione non comprende un digiuno, anzi sono diversi i pasti da consumare, secondo criterio, durante il giorno.

Ma, come detto, l’alimentazione non è l’unico aspetto su cui lavorare.

Come affrontiamo, quindi, lo stress emotivo?

Il workout mattutino, in tal senso, ci aiuterà ad attivare le endorfine, riducendo al contempo il cortisolo.

Quello della sera, invece, sarà un po’ più meditativo e avverrà tramite stretching e respirazione.

I benefici della depurazione

L’obiettivo finale della depurazione metabolica è quello di eliminare le tossine e ridurre le infiammazioni.

Di conseguenza, quindi, si allevieranno tutte le problematiche gastro-intestinali, sparirà la stanchezza fisica e la qualità del sonno migliorerà.

La depurazione metabolica si rivolge a tutte quelle persone che non hanno ancora iniziato una dieta (un ottimo punto di partenza) o a tutti coloro che, dopo delle grandi mangiate, vogliono riprendere uno stile di vita sano.